Ci risiamo: la farsa delle targhe alterne.

Come ogni anno ecco nuovamente la farsa delle targhe altrene che dovrebbero, secondo gli ideatori del teatrino, far diminuire l'inquinamento dell'aria.
Sono anni che ci raccontano questa bella storiella e sono anni che le rilevazioni delle centraline meteo dimostrano che la diminuzione dei gas dannosi e delle polveri sottili è piccola e circoscritta solo ai momenti di minor traffico. E' altresì dimostrato che la maggior parte dei gas e delle polveri inquinanti proviene dagli impianti di riscaldamento (mai visto targhe alterne d'estate quando, inoltre, piove molto meno che in inverno?...).
Ciliegina sulla torta: durante la circolazione a terghe alterne possono viaggiare solo i veicoli "ecologici" tra i quali quelli forniti di motori diesel di nuova generazione, quelli a basso impatto ecologico. Ma che cavolo dicono? I motori a gasolio senza filtro anti-particolato inquinano come un motore a benzina vecchio di 10 anni. Nell' ordinanza della città di Torino (dove vivo) non si parla di questo tipo di dispositivo e le auto che lo equipaggiano di serie son molto poche perchè è costoso.
Dunque? Cosa mi rappresenta questo fermo di un enorme numero di auto? Io credo che gli unici a guadagnarci siano questi "signori" qui, perchè una questione tanto nebbiosa, secondo me idiota, non può che avere, al solito, un mero riscontro economico.
Traete voi le conclusioni che ritenete opportune.


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