"Lo chiamavano Impunità..."
Costituzione della Repubblica Italiana, art.3:
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Dal dizionario della lingua italiana "De Mauro",
Immunità: privilegio o complesso di privilegi di un soggetto che, per le sue funzioni o il suo ufficio, gode di un trattamento particolare nei confronti della legge.
"Gode di un trattamento particolare nei confronti della legge... " Ma non era uguale per tutti solo 3 righe più sopra? Ma vi sembra normale?
Ormai l'Italia è divisa in due gruppi:
- il primo, enorme, il volgo, che subisce le leggi sino all'ultimo cavillo
- il secondo, una strettissima cerchia di eletti, i Parlamentari, che legiferano ad personam.
L'onorevole Dell'Utri è anche stato condannato (a Torino) in primo grado a 3 anni di reclusione, in appello a 3 anni e 2 mesi, e in cassazione a 2 anni e tre mesi (patteggiamento in cassazione mai vistosi prima ma possibile grazie ad una legge pronmossa dall'Ulivo); è stato anche condannato a 9 anni (a Palermo) per concorso esterno in associazione mafiosa (è stato ritenuto un intermediario tra Berlusconi e la Mafia ). Sottolineo quindi che abbiamo un Parlamentare, che è anche Europeo, che ha precedenti penali, se vi pare poco...
Ma se si escludono rarissimi casi, in cui poi le reclusioni non esistono vista l'immunità per l'appunto, i processi per questi personaggi non finiscono mai male, anzi, non finiscono mai.
Dall'alto della loro immunità son liberi di far tutto quanto gli garbi, i processi vengono rinviati sino alla scadenza dei termini, gli imputati non si presentano in aula... Provate voi a non presentarvi ad un udienza: vengono a prendervi i Carabinieri!!!
I fuorilegge scrivono le leggi, i malfattori giuducano i giudici, il destino dei Magistrati è nelle mani degli avvocati...
E mentre il mondo ci sfotte, mentre la TV e la Stampa sono i burattini di Silvio, noi, anzi, voi inebetiti guardate le partite sul Digitale Terrestre e Costantino (o come cavolo si chiama) da Costanzo...
Costituzione della repubblica Italiana, Art. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
2 Commenti:
Ciao da oggi hai un nuovo lettore!
Ne sono felice!
Ci conosciamo? Se non cic onosciamo mi dici come sei arrivato al blog? Sto facendo molta propaganda e vorrei capire cosa sta funzionando visto che anche il counter sale! ;-)
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page