martedì 19 luglio 2005

Libertà di parola (...)












Mi viene un dubbio... del perchè io debba preoccuparmi di giustificare ogni mio post con il penoso ritornello dell'art.21 della Costituzione (che vedete anche al fondo di questo).
Vige un regime di democrazia!(?) Nessuno dovrebbe dirmi nulla... Non dovrei aver paura di essere censurato o, peggio, perseguito legalmente...
Eppure i giornalisti scomodi vengono zittiti, le trasmissioni scomode vengono segate via dai palinsesti (la satira NON è politica), i conduttori son citati in giudizio, i comici "scomodi" radiati dalle TV nazionali, esiliati a trasmettere su satellite... vuoi vedere che mi arriva letterina da qualche avvocatuccio? E/O mi trovo il sito defacciato da qualche organo preposto???

Ma perchè tutta queste mie preoccupazioni? di chi è la colpa di tutto ciò, sempre che qualcuno abbia colpa? Mah... Riflettete.

W l'Italia!


Costituzione della repubblica Italiana, Art. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

2 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

NO WORDS ENOUGH...
BUT, WHAT KIND OF FUC*ING PLACE DO YOU LIVE?
I FIND THIS BLOG ...
AND I TRANSLATE IT WITH GOOGLE...
ARE REALLY TRUE?

FRANK

12:17 AM  
Blogger Stefano M. ha detto...

Hi friend, I live in Italy... is all true :-( See you.


-=nabucoz=-

10:11 AM  

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